L’estate è alle porte ed all’interno di ogni studio di nutrizione ritorna puntuale la fatidica domanda: “Ma in vacanza, cosa posso mangiare?“.
Le vacanze sono sinonimo di riposo, di avventura ed esplorazione, anche della cucina locale! La vacanza… godetevela, contate le esperienze ed i momenti sereni, non le calorie! I risultati di un bel percorso non vengono vanificati dalla parentesi di una settimana.
Pianificazione ed equilibrio, come sempre, possono aiutare e ridurre il senso di ansia che precede un viaggio.
Anche fuori casa non dimenticarti di:
- Consumare quotidianamente frutta e verdura. Che tu sia in spiaggia o sdraiato su un prato di montagna, una “schiscetta” completa con cereali (come riso, orzo o farro), una fresca proteina (uova sode, un latticino o del tonno ben sgocciolato) ed abbondante verdura di stagione rimane una delle scelte migliori!
Frutta? Come spuntino, non sostituto del pranzo… nell’illusione di tenerti leggero in realtà si va a stimolare un “picco glicemico”, ovvero un aumento molto rapido della glicemia. Dopo ogni salita, arriva la discesa: calo glicemico alias attacco di fame insaziabile e compulsivo… ti ritroverai con una fame da lupi prima di arrivare all’ora di cena!
- Bere molta acqua, non meno di 1 litro e mezzo al giorno. Le alte temperature e le conseguenti sudate mettono a rischio il tuo stato di eu-idratazione… non dimenticarti mai la borraccia piena di acqua fresca!
- Evita bibite gassate e zuccherine come aranciata, cola o the confezionati poiché poco dissetanti.
- Piatti tipici da assaggiare? Prova a stilare una lista prima di partire… non devono essere consumati tutti al primo giorno di vacanza!
- Sale? Less is more!
Specialmente in ristoranti e bar le pietanze vengono già abbondantemente condite. Evita di toccare la saliera presente in tavola, così come salse varie ed eventuali.
Piccola parentesi sul movimento: cercate di ritagliarvi un po’ di tempo per fare delle belle camminate o delle belle nuotate. Questo vi aiuterà anche percepire i benefici dell’attività fisica e aiuterà a motivarvi per mantenerla una volta rientrati dalle ferie.
La più grande attenzione, prima della partenza ed al ritorno. Niente aut-aut, digiuni o “detox” stravaganti. Investite le vostre energie per approcciarvi pian piano ad una nuova varietà ed educazione alimentare con l’aiuto di un professionista.
Dott.ssa Alice Viani – Dietista